ALBERGO FRATTE AMA LA NATURA
Albergo Fratte è circondato da luoghi incantevoli
Scoprire un territorio denso di Natura, Tradizioni, Storia.
Il nostro albergo si presta ad accogliere sia gli amanti della tranquillità e dei paesaggi collinari, sia gli sportivi o i semplici appassionati del vivere sano e dinamico grazie ad una favorevole posizione climatica e paesaggistica caratterizzata da attrattive storiche e naturali di grande interesse come le Grotte del Caglieron , il vicino centro di Vittorio Veneto dove si è conclusa la seconda guerra mondiale o il centro di Sarmede, conosciuta per la Sua Mostra per l’illustrazione dell’Infanzia e per i Suoi meravigliosi mercatini e teatrini che tanto piacciono a grandi e piccini. Vicinanza alla Foresta del Cansiglio , campi da golf, tiro a segno, campi da calcetto e tennis, maneggio. Nel ristorante si possono gustare i piatti tipici locali a base di selvaggina pasta fresca fatta in casa così come i deliziosi dolci e biscotti e il bar con terrazza estiva dove al mattino viene servita la colazione o dove semplicemente si possono sorseggiare cocktail fantasiosi o lo “spriz” ovvero l’aperitivo tipicamente trevigiano che offre momenti di condivisione unici.

Fregona: cenni storici
Il toponimo deriverebbe dall’espressione latina FRIGONIA TELLUS, che vuol dire ‘terra della Friga’, che è il nome di uno dei più importanti corsi d’acqua. La sua origine, quindi, risale all’epoca romana, come testimoniano anche toponimi di derivazione latina di altre località vicine e interessanti reperti archeologici. Il ritrovamento di alcune asce riferibili all’età del ferro e del bronzo, fa pensare, però, che fu abitata fin dalla più lontana antichità. Fu seriamente danneggiata dalle invasioni barbariche, ma in età feudale conobbe una certa prosperità, grazie a una delle più grandi famiglie italiane del XIII secolo, i Da Camino. Nella storia locale è rimasto memorabile un episodio accaduto nel 1509: il capitano Francesco Forte, alla testa di un gruppo di soldati, diede un importante aiuto alla repubblica di Venezia nella liberazione della città di Serravalle, precedentemente occupata dall’esercito dell’imperatore d’Austria. Venezia, per riconoscenza, esentò gli abitanti dal pagamento dei tributi, privilegio questo goduto fino al 1797, anno in cui cadde la Serenissima. Riguardo al patrimonio storico, gli edifici civili sono rappresentati dalla secentesca Villa Trojer-Lucherini-De Mori, che presenta elementi in stile barocco, mentre quelli religiosi comprendono il maestoso campanile di stile gotico, eretto nel XIX secolo.